Questo blog è ospitato su Smol Pub (creato da m15o), ed è definito "Il tuo diario nella piccola internet". È fruibile non solo sul protocollo http, ma anche in Gemini e Gopher che utilizzano un approccio meno (o per nulla) legato alla multimedialità.
E cosa significa? Te lo spiego subito.
Se osservi là fuori, il resto dell'internet, troverai un sacco di immagini, video, pop-up multipli, impaginazioni improbabili, link inutili e frame che scorrono alla velocità della luce, ma non in questo blog. E non in blog simili a questo, che si concentrano sul contenuto del testo, sulla volontà di comunicare in rete come negli anni '80, '90 e i primi 2000: senza fretta.
Senza la volontà di vendere qualcosa, di spingerti ad una condivisione o di dover apparire per mostrarsi, ma soprattutto senza il timore di annoiare il lettore.
Sì, perché la mia volontà come autore di racconti o come autore di articoli - dentro o fuori da questo blog - non è quella di piacere a tutti, ma di piacere a chi sa apprezzare. Non è una volontà che mira a far comprare le mie opere, ma che vorrebbe spingere il lettore ad essere davvero curioso della mia scrittura. E allora? Niente immagini luccicanti create con le IA, né reels, né tette.
Ricordi quanta immaginazione nelle vecchie pixel art?
In pieno stile retro, in questo blog non troverai video con filtri ed effetti, animazioni o tasti per la condivisione. Troverai "soltanto" del testo e, di tanto in tanto, delle immagini create in caratteri ASCII: la risoluzione in 4K è già dentro la tua mente, non sopra lo schermo. Cercherò anche di limitare al massimo i link a siti esterni, inserendo soltanto quelli che ritengo davvero necessari al contesto; non voglio forzare a cliccare per approfondire: esiste sempre il classico copia/incolla su uno dei tanti motori di ricerca.
Ma allora: è un passo indietro rispetto allo sviluppo della comunicazione?
Non proprio. È la volontà di restare al passo dell'evoluzione comunicativa - ma anche tentare di precederla - utilizzando la forza delle idee, della scrittura e della comunicazione stessa piuttosto che quella delle apparenze o della multimedialità smodata. Semplicità della forma non significa mancanza di complessità nella sostanza.
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Cyber City è accessibile a tutti, e spero sia comprensibile a molti. Attenzione però: creare un blog impostato sullo sostanza e poco sulla forma non significa rinnegare (o evitare) ogni altra forma di comunicazione su larga scala come quella offerta dai Social Network. Non è una sfida tra modalità di comunicazione, è volontà di utilizzare -anche- qualcosa di diverso, forse obsoleto in prima apparenza, ma perfettamente funzionale allo scopo.
Così come sono funzionali molti altri canali comunicativi.
È possibile scambiare opinioni e/o consigli con me tramite email, ma non solo, farò conoscere questo blog anche attraverso i Social Networ: non si tratta di rinnegare Facebook o Instagram, ma di utilizzarli in modo funzionale. Così posso mettere una o due frasi su Mastodon e/o Facebook per far sapere che ho scritto un nuovo post, ma difficilmente potrei mettere un intero articolo su quelle piattaforme; sono ottime per uno scambio rapido di informazioni, ma non potrei mai inserire un intero articolo in essi. Molto meglio utilizzare le email per le "vere" comunicazioni, senza timore del numero di caratteri o del tempo impiegato.
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Speculative fiction author about horror, thriller, fantasy and sci-fi
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